La mimosa è la nuova ambasciatrice del made in Italy, ormai non ci sono dubbi in un'epoca di delocalizzazioni, di multinazionali che fanno incetta di marchi italiani, basti pensare a storiche aziende come Gancia o Galbani.
Ecco perchè a pieno titolo la mimosa è diventata l'ambasciatrice del made in Italy, un prodotto che non si delocalizza anzi si radicalizza al 95% nella Provincia di Imperia, oltre 350 Ha coltivati con una produzione media intorno ai 3 mila quintali.
"La mimosa si è conquistata - dichiara Antonio Fasolo Presidente Provinciale Coldiretti Imperia - il titolo di ambasciatrice del vero Made in Italy perchè è una pianta multinazionali free ed è anche l'emblema del nostro territorio, una pianta forte e robusta, che ben si adatta ai nostri terreni scoscesi, alle zone imperbie per altre coltivazioni ma che sboccia con un fiore profumato e delicato, simbolo di una donna forte ma con un cuore delicato e gentile".
Quest'anno la mimosa si presenterà a tutte le donne come un fiore di grande qualità e di grande fragranza, dovuti ad una produzione ridotta del 20% a causa del maltempo che ha imperversato nell'ultimo mese, soprattutto il vento sulla costa ha causato i maggiori cali.
"Nonostante la crisi - commenta Gianni Gentile Direttore Coldiretti Imperia - quest'anno sono stati circa 15 milioni i ramoscelli di mimose donati in Italia, ma oltre il consolidamento sul mercato italiano fa ben sperare per il futuro delle nostre imprese i costati aumenti di esportazioni nella vicina Francia, ma soprattutto sui mercati dell'est, con un ennesimo picco che sta diventando una certezza sul mercato Russo."
[riviera24.it]
