Ricordate Gangi, il celebre comune siciliano delle Madonie famoso per aver subito durante il Fasismo il duro assedio del “prefetto di ferro” Cesare Mori nell’ambito di una delle operazioni di contrasto alla mafia più famose della storia?
Ebbene, oggi Google sembra riscattarlo dall’immagine di “roccaforte dei gruppi criminali” come appunto veniva definito da Mori, inserendolo a pieno titolo fra i sei i borghi più belli d'Italia. Il motore di ricerca ha infatti realizzato una ricerca, o meglio una sorta di viaggio virtuale, attraverso lo strumento Street View.
I sei paesi sono accomunati dalle origini medioevali, tutti sorgono su un'altura e vantano un'ottima cucina; sono inoltre sei dei 21 borghi considerati "Gioielli d'Italia" premiati dal Mibact per le loro bellezze artistiche, culturali, architettoniche ed enogastromiche. Insomma, dei veri simboli del buon vivere Italiano. Ebbene, Gangi sembra proprio primeggiare nella classifica dei borghi italiani più belli e rinomati grazie al suo castello trecentesco che è stato ritenuto particolarmente suggestivo ed unico nel suo genere.
Seguono nell’ordine: Etroubles che è un piccolo comune di 491 abitanti e si trova nella Valle del Gran San Bernardo, in Val D’Aosta; San Leo in provincia di Rimini,celebre per la sua fortezza medievale; Sermoneta in provincia di Latina dove si trova l'abbazia di Valvisciolo e dove è pure ambientato un passo dell’Eneide di Virgilio;. Castellabate considerata la perla del Salernitano che ha fatto da set al film “Benvenuti al Sud” con Claudio Bisio e Alessandro Siani; Bova, comune della Calabria di 442 abitanti. Da Nord a Sud dunque, passando per il Centro, ecco che grazie a Google, l’Italia ha la possibilità di scoprire realtà poco conosciute ma ricche dal punto di vista storico, culturale e turistico.
Sei borghi dunque tutti da visitare e vivere nelle loro peculiarità in una sorta di viaggio ideale lungo lo Stivale per comprendere quanto il Belpaese sia davvero straordinario e soprattutto unito dalla bellezza dei suoi innumerevoli e variegati paesaggi. Un viaggio per il momento soltanto vituale, ma chissà che al turista non venga la voglia di andarci realmente.
[fonte: intelligonews.it]